L’idea di questa serata nasce dalla mia perenne voglia di organizzare momenti di convivialità tra amici. Cucinare è per me un verbo legato a due concetti, uno razionale con la necessità di organizzarmi, creare su carta la mia linea e preparare in serie, l’altro è spensieratezza, fantasia e creatività massima. La soddisfazione arriva a tavola, in coppia, in famiglia o tra amici, libera, tranquilla e fiera di di quello che ho organizzato.
Breve parentesi culturale
Ma il termine TEX-MEX da cosa ha origine? Molto semplicemente dalla linea ferroviaria che collegava il Texas al Messico, la Texas Mexican Railway, abbreviata Tex-Mex. La tradizione gastronomica legata a questo termine racchiude radici legate alla cucina statunitense e alla cucina messicana e il risultato è un mix gustosissimo fatto di spezie e prodotti propri di un territorio e dell’altro.
Le mie proposte per la serata (6 persone)
Tenendo conto che lavoro a tempo pieno tutta la settimana punto sulla praticità.
Ho utilizzato alcuni prodotti già pronti, ma vi fornisco anche i link delle ricette che ho salvato per proporre la versione “fatta in casa” di questi prodotti.
Il menu di seguito lo trovate in ordine di uscita, ma accanto alla portata leggerete un numero che contraddistingue l’ordine di preparazione delle varie pietanze. E’ utile per scandire l’ordine di preparazione, dalla prima all’ultima.
Margarita – cocktail d’apertura 11
Nachos 7
Guacamole 5
Salsa piccante messicana 10
Tortillas di mais e frumento 6
Chili con carne 1
Mais saltato 3
Insalata 8
Riso con curcuma 4
Pollo speziato 2
Formaggio – per i non intolleranti – 9
Birre e vino degli ospiti 12
Chili con carne (dosi per 6 pp)
Il chili è una meravigliosa pietanza completa. Costituisce il companatico ideale in una cena Tex-Mex. E’ la seconda volta che lo preparo e nonostante non sia un’amante dei fagioli ho apprezzato molto questo stufato bello ricco. Il grado di piccantezza lo decidete voi, ma consiglierei di non esagerare per evitare di compromettere tutti gli altri sapori. Consiglio di preparare il chili molto tempo prima di servirlo a tavola, io ci ho pensato la sera prima, e la notte e la giornata di riposo lo hanno reso perfetto. Se non avete tempo è sufficiente prepararlo la mattina per la sera.
700 gr di macinato vitellone scelto
300 gr di macinato vitellone per ragu’
700 ml brodo di carne (un pezzo di biancostato, sedano, carota, cipolla)
1 cucchiaino di peperoncino secco tritato
1 peperone rosso
2 cipolle rosse
2 spicchi d’aglio
700 gr di passata di pomodoro
1/2 cucchiaino di coriandolo in polvere
1/2 cucchiaino di cumino in polvere
700 gr fagioli rossi o neri lessati
zucchero di canna
olio extra vergine di oliva
sale
pepe
Preparate il brodo di carne portando a ebollizione in una pentola abbondante acqua salata a coprire un pezzo di biancostato, una costa di sedano, una carota, una cipolla e un cucchiaio di sale. Fate cuocere il brodo per 2 ore a fuoco basso. Ho l’abitudine di preparare il brodo prima, anche il giorno precedente l’effettiva preparazione del piatto che includa questo ingrediente.
Tagliate finemente le cipolle e gli spicchi d’aglio e il peperone rosso a pezzetti.
In una casseruola capiente fate scaldare bene 4-5 cucchiai d’olio evo e aggiungete i due macinati di carne. Fate rosolate la carne a fiamma alta, salate e sfumate con poco brodo. Fate cuocere per 10 minuti, assaggiate e se necessario aggiustate di sale. Trasferite la carne in un recipiente e nella stessa casseruola mettete altri 4 cucchiai di olio evo, il peperoncino, le cipolle, gli spicchi d’aglio e il peperone a pezzetti. Fate rosolare le verdure e poi aggiungete il sale, il pepe, lo zucchero, il coriandolo e il cumino in polvere. Sfumate il tutto con un po’ di brodo e fate cuocere per altri 10 minuti.
Aggiungete nella casseruola la carne rosolata e versate la passata di pomodoro. Aggiungete il brodo restante, coprite con un coperchio e fate cuocere per 60 minuti a fuoco medio basso. Controllate di tanto in tanto in modo che non si asciughi troppo.
A questo punto scolate i fagioli lessati e aggiungeteli nella casseruola, versate il restante brodo di carne, coprite con un coperchio e fate cuocere a fiamma bassa per altri 40 minuti. Controllate ogni tanto e rimestate. La consistenza finale sarà simile a quella di un ragù più tirato. Spegnete il fuoco e lasciate riposare.
Se preparate il chili molto tempo prima riscaldatelo leggermente sul fuoco prima di servire. Mi raccomando non fumante poiché renderebbe difficile la composizione dei burritos.
Pollo speziato
1 kg di petto di pollo (circa 2)
1 cucchiaino di paprika dolce qb
1/2 cucchiaino peperoncino secco qb
1 spicchio d’aglio
sale qb
olio extra vergine di oliva
Tagliate i petti di pollo a listarelle larghe 1cm e lunghe 6-7cm. In una ciotola capiente mettete il pollo tagliato e condite con paprika dolce, peperoncino, lo spicchio d’aglio sminuzzato, sale e olio evo. Condite in modo che tutti i pezzetti prendano il condimento e poi coprite con altri 2-3 cucchiai di olio evo. Coprite con pellicola e mettete in frigo per almeno 2 ore.
In una padella versate 2 cucchiai di olio evo fate scaldare bene e aggiungete il pollo. Rosolate bene a fiamma alta qualche minuto, abbassate il fuoco e fate cuocere 8-10 minuti. Se necessario aggiustate di sale. Servite ben caldo.
Mais saltato
2 confezioni da 300gr di mais dolce cotto al vapore
Coriandolo in polvere
Cumino in polvere
sale qb
olio extra vergine di oliva qb
In una padella versate 3-4 cucchiai di olio extra vergine di oliva, fate scaldare bene e aggiungete il mais leggermente scolato dal liquido della confezione. Cuocete per 5 minuti a fiamma bassa, aggiungete il cumino e il coriandolo in polvere e il sale. Alzate la fiamma e saltate il mais fino a quando l’acqua di cottura sarà completamente evaporata. Impiattate in una ciotola e portate a tavola.
Riso con curcuma
200gr riso basmati
curcuma qb
sale
olio extra vergine di oliva qb
Lavate il riso sotto l’acqua corrente fino a quando l’acqua uscirà limpida. Scolate il riso in un colino e fate asciugare. In una padella versate un filo d’olio evo, fate scaldare bene e aggiungete il riso. Tostatelo fino a quando i chicchi saranno ben separati. Versate l’acqua, circa il doppio del volume del riso e aggiungete un cucchiaino di curcuma. Smuovete la padella per far dissolvere la curcuma, aggiungete il sale e coprite con un coperchio. Fate cuocere a fiamma bassa fino a quando l’acqua sarà completamente evaporata. Aggiungete qualche cucchiaio di olio evo prima di servire.
Guacamole
2 avocado maturi
succo di 2 lime
1 cipolla media
peperoncino fresco o secco
sale
pepe
cucchiai di olio extra vergine di oliva
Per prima cosa preparate l’avocado, potete utilizzare un frullino oppure a mano aiutandovi con una forchetta per schiacciare bene l’avocado. La consistenza di questa salsa non è quella di una crema bensì di una salsa grumosa e rustica. Per ottenere questa consistenza con il frullino è necessario tagliare finemente tutti gli ingredienti eccetto l’avocado; aggiungete tutti gli ingredienti nel frullino con l’avocado e frullate qualche secondo in modo che siano ben amalgamati. Se fatte tutto a mano, dopo aver schiacciato l’avocado grossolanamente aggiungete gli altri ingredienti ben sminuzzati e amalgamate, aggiustate di sale e di olio, impiattate in una ciotola e servite.
Tortillas di mais e frumento
In mancanza di mais bianco per realizzare le tortillas ho comprato le tortillas di Old El Paso di farina e di mais. Hanno una consistenza ottima e si preparano scaldandole al microonde oppure in forno.
Per la serata ne ho comprate due confezioni per tipo (4). Ogni confezione ne contiene 8.
In alternativa avevo consultato questa ricetta, alla quale avrei fatto affidamento Ricetta By Cookist
Nachos
In commercio ce ne sono di diversi tipi, ho utilizzato quelle di mais e mais bianco.
Potete realizzarle seguendo questa ricetta Ricetta By Cookist
Insalata verde Pulita, lavata e fatta a ciuffi pronta per comporre il piatto.
Formaggio Tagliato a fettine o a pezzi
Salsa piccante messicana Ne ho utilizzata una pronta buonissima, salsa messicana marchio Develey, ma potete prepararla con questa ricetta Ricetta By Cookist
Margarita (dosi per 2 porzioni, moltiplicabili…)
Sebbene sia il cocktail d’apertura deve essere preparato all’ultimo.
La coppa martini con il bicchiere per il Margarita sono per me tra i bicchieri più belli. Tra l’altro sfruttabili oltre che per i cocktail anche per altre preparazioni, tipo dessert al cucchiaio, gelati, …
70 ml di tequila bianca
40 ml di triple sec
1 lime
sale fino
ghiaccio
Per prima cosa raffreddate i bicchieri mettendo qualche cubetto di ghiaccio nelle coppe mentre preparate gli ingredienti per il cocktail.
Preparate un piattino con un sottile strato di sale fino. Utilizzando un dosatore per cocktail dosate la tequila e il triple sec e versateli nel bicchiere dello shaker; tagliate il lime in due parti, spremetele e versate il succo direttamente nello shaker. Tenete da parte le due metà del lime. Nello shaker aggiungete due cubetti di ghiaccio chiudete con l’altro bicchiere e shakerate. Preparate le coppe svuotandole del ghiaccio utilizzato per raffreddarle, passate la metà del lime sul bordo di ogni coppa Margarita inumidendola per bene, capovolgete il bicchiere e passate il bordo sul sale nel piattino in modo che tutto l’orlo del bicchiere ne sia impregnato. Versate il Margarita nelle coppe, aggiungete due cubetti di ghiaccio e servite subito.
Birra e vini abbinati ai sapori della serata.
Buon divertimento!