Braciolette alla messinese
In Sicilia, particolarmente nel messinese, sono comunemente conosciute come “braciolette”.
La particolarità nella composizione, carne di vitello o vitellone tagliata molto sottile, tipo carpaccio, e arricchita con pangrattato condito. Cottura al forno o alla brace.
E’ un ottimo piatto estivo, servito come secondo con un’insalata di contorno a base di insalata verde, pomodori e cipolle rosse di tropea.
Ingredienti
(dosi per bracioletta: 1 bracioletta per persona)
8-10 fettine di carne di vitello tagliata sottile tipo carpaccio
3-4 cucchiai di pangrattato
1 cucchiaio di parmigiano reggiano
1 ciuffo di prezzemolo
burro q.b.
sale
olio extra vergine di oliva
provola (facoltativo)
Preparate il ripieno unendo al pangrattato il parmigiano reggiano, il prezzemolo, il sale e un filo di olio evo.
Disponete le fettine di carne su un tagliere e su ogni fetta mettete una parte di ripieno e una nocetta di burro. Arrotolate la fettina e infilzatela in due spiedini in modo che rimanga ben ferma. Procedete così per tutte le fettine fino a riempire lo spiedino.
Impanate lo spiedino da una parte e dall’altra con la panatura rimanente e disponetelo su una teglia rivestita di carta da forno; completate con un filo d’olio evo e un pizzico di sale su ogni spiedino.
Prediligo la cottura in forno, quindi in questo caso infornate a 180° per 7-8 minuti, avendo cura di girare le braciolette a metà cottura.
Il principio valido per ogni tipo di cottura considera che le braciolette saranno pronte quando la carne avrà raggiunto la doratura da entrambe le parti.
Spegnete il fuoco e servite dopo qualche minuto.
Attualmente c’è chi prepara le braciolette aggiungendo al ripieno qualche pezzetto di provola, ma nella ricetta originale non è prevista.