CREME E SALSE SALATE
Besciamella
500 ml di latte di soia non zuccherato
30 gr di olio evo
40 gr di farina “tipo 00”
sale
noce moscata o pepe
Unite farina e olio in un pentolino e utilizzando una frusta versate il latte di soia. Aggiungete sale e noce moscata o pepe. Accendete il fuoco e continuate a mescolare fino a raggiungere una consistenza più densa. Raggiunto il bollore fate cuocere per qualche minuto e spagnete il fuoco. Versate in un piatto e fate raffreddare.
Da un’idea geniale di Marco Bianchi!
Maionese
1 uovo e 1 tuorlo freschi
15 gr di succo di limone
15 gr di aceto di vino bianco o aceto di mele
2 gr di sale
150 ml di olio di semi
50 ml di olio evo
pepe
In un contenitore per frullino a immersione unite l’uovo, il tuorlo, sale, pepe e succo di limone. Frullate qualche secondo. Scaldate l’olio di semi fino alla temperatura di 121° e l’aceto fino a farlo sobbollire appena. Aggiungete l’olio di semi ancora a temperatura a filo e utilizzando il frullino emulsionate alla stessa velocità. Aggiungete l’aceto caldo ed emulsionate e infine l’olio evo a freddo. Emulsionate fino ad ottenere una crema densa e omogenea. Fate raffreddare e conservate in frigorifero.
Il procedimento di pastorizzazione è importante per l’utilizzo delle uova a crudo.
Ricotta di soia (dosi per circa 250 gr di ricotta)
1/2 litro di latte di soia non zuccherato.
succo di 3/4 di limone
In un pentolino mettete 1/2 litro di latte e il succo di 3/4 di limone.
Munitevi di un colino e di una schiumarola per il brodo a rete semi fitta.
Mettete il pentolino sul fuoco e fate raggiungere il bollore a fuoco medio. Pian piano una parte più solida comincerà a dividersi dalla parte liquida; con la schiumarola raccogliete la parte solida e mettetela a scolare nel colino; procedete così fino a che rimarrà nel pentolino la parte liquida residua dalla cagliatura.
Se avete dei contenitori per creare la classica forma della ricotta ancora meglio, mettetela quando è ancora calda e lasciate scolare e raffreddare, altrimenti mettetela in un contenitore di plastica e conservatela, una volta fredda, in frigorifero.