Baci di dama

Dalla mia scoperta dell’intolleranza al lattosio, non avete idea di quante prove abbia fatto per fare dei baci di dama che avessero una forma guardabile e un gusto buono. O c’era una o c’era l’altra. Quindi missione fallita per molto tempo. Cosa mi capitava di preciso non utilizzando il burro, leggete qui:
- Palline di forma giusta ma in forno diventavano dei dischi volanti
- Palline troppo unte, quindi troppo olio e non si riusciva neanche a fare una forma decente
- Palline “poco unte” quindi dopo cottura piuttosto che di friabilità si parlava di palline da golf
Fino a quando Benedetta Rossi va in onda con questa ricetta perfetta! Per forma, consistenza e gusto, totalmente senza lattosio. L’unica variante utilizzata è la sostituzione della famosissima crema alla nocciola con un altra crema alla nocciola naturalmente senza lattosio. STOP.
Ingredienti
200 gr di farina di nocciole
200 gr di zucchero
270 gr di farina 00
160 gr di olio di semi di girasole
1 uovo
crema alle nocciole qb (#noadv – scrivetemi che vi indico i marchi che la producono)
Io ho comprato le nocciole in una confezione da 250 gr e le ho tritate tutte – a parte qualcuna che ho prima assaggiato – mettendole in un tritatutto intere. In una ciotola versate la farina di nocciole ottenuta e aggiungete lo zucchero e l’uovo.
Amalgamate e versate l’olio di semi. Una volta amalgamato incorporate la farina poco alla volta e impastate fino a ottenere un impasto omogeneo e leggermente appiccicoso.
Da questo impasto formate delle palline di circa 2 cm, l’importante è che siano tutte simili in modo da poterle accoppiare facilmente. Disponete man mano le palline su una teglia rivestita con carta da forno e infornate in forno preriscaldato a 170° se usate forno statico oppure a 160° se forno ventilato per 20 minuti in tutti e due i casi.
Sfornate e lasciate raffreddare completamente.
Farcite i baci di dama prelevando con la punta di un coltello una parte di crema alle nocciole, spalmatela sul lato più piatto della pallina e accoppiatela a un’altra pallina premendo leggermente.
Servite questi deliziosi baci di dama.
L’abbinamento di Ludovico Paganelli
Pasticceria secca da proporre in abbinamento a un Moscato magari poco conosciuto, ma di indubbia qualità. Nel Lazio, ecco il Moscato di Terracina. Una chicca dal sorso equilibrato ed elegante.